Sms in calo tra gli utenti, soppianti dalle app, praticamente inutili e privi di margine di ricavi per le telco: tutto vero quello che si dice dei vecchi messaggi? In parte sì, ma a queste considerazioni – supportate dai dati – bisogna però aggiungere un altro, interessante fattore: questo strumento sta diventando sempre più importante in ottica marketing e multicanalità, perché raggiunge gli utenti in modo diretto e meno invasivo.
Le strategie multicanali
L’epoca della strategia omnichannel, che impone alle aziende di sfruttare a pieno tutti i canali che oggi ci sono a disposizione per offrire al cliente un percorso “comodo”, dalla fase di scoperta del prodotto all’acquisto finale, ha infatti offerto nuova linfa agli sms, che oggi sono a pieno titolo uno strumento di marketing quanto e come l’interazione fisica tradizionale, il direct marketing via social, i social e le app.
I vantaggi dei messaggi
Anzi: secondo gli italiani intervistati dalla Doxa, ricevere un messaggio di testo breve da parte di un’azienda è ritenuto meno fastidioso e soprattutto più utile rispetto alle altre forme di contatto. La natura stessa del sms, poi, ne rivela altre caratteristiche interessanti per le aziende: sono in grado di raggiungere il telefono anche in zone di mancata copertura di rete dati, hanno un tasso di lettura pari al 98 per cento e possono essere inviati anche in modalità multipla.
Uno strumento di marketing
Quest’ultimo aspetto è reso possibile grazie ai servizi offerti da varie compagnie, tra cui spicca SMSHosting, leader in Italia per il mobile messaging e in particolare il cosiddetto sms marketing, che mette a disposizione dei clienti una piattaforma unica che racchiude i principali strumenti per gestire le proprie campagne promozionali. In concreto, con questo sistema è possibile inviare messaggi con informazioni specifiche, come l’attivazione di coupon o promozioni, comunicare la data di inizio dei saldi, invitare a eventi e manifestazioni, nonché inviare link a siti web o landing page appositamente create.
L’importanza del Web
Ecco che, allora, i dati anticipati sopra assumono una rilevanza differente, certificando solo un cambiamento inevitabile delle abitudini da parte degli italiani, sempre più orientati a utilizzare i nuovi strumenti di comunicazione. Basta guardare l’ultimo rapporto dell’Agcom per averne conferma: nel solo mese di marzo 2017, oltre 30 milioni di cittadini italiani si sono collegati giornalmente a Internet, e la navigazione su Whatsapp e Facebook supera le 27 ore mensili, ovvero un’ora al giorno.
Sms in calo tra gli utenti
Di riflesso, per le imprese telco quello che attualmente è il segmento che registra gli incrementi maggiori sono proprio i servizi di accesso e navigazione in Internet, saliti di oltre 11 punti percentuali rispetto all’anno scorso; al contrario, il business puro degli introiti generati dallo scambio di SMS tra gli utenti è in forte flessione (altro calo del 10 per cento), proprio perché anche gli italiani preferiscono utilizzare sistemi gratuiti via Internet.
L’utilità nel marketing
Al contrario, le imprese attive nel business hanno riscoperto (o scoperto) l’importanza del “messaggino” per la propria strategia di marketing integrato, insieme alle altre strategie che coinvolgono i media mobile: a livello nazionale, il comparto del cosiddetto messaging riporta un importante incremento su base annua, sia per quanto riguarda gli investimenti diretti in sms Advertising che sul volume complessivo degli sms Bulk acquistati e inviati.