Ecco come usare in anteprima l’applicazione di navigazione Waze su Android Auto e provarne le nuove funzioni prima degli altri.
Waze, il navigatore salva automobilisti arriva su Android Auto e ora è possibile installarlo sulle automobili di tutti i costruttori. In questi anni è diventato uno dei navigatori più apprezzati e più usati perché sa fornire informazioni aggiornare sulle posizioni degli autovelox e su eventuali imprevisti lungo il percorso.
Con Waze possiamo evitare le multe e decidere in tempo un cambio di strada evitando eventuali code e ingorghi. Il merito di tutto questo sta nel fatto che si tratta di un navigatore sociale. In pratica chi installa Waze, entra a far parte della sua community e può aiutare gli altri automobilisti segnalando eventuali problemi lungo il percorso.
Oggi questa community può contare su milioni di automobilisti e di conseguenza riesce a fornire informazioni molto più attendibili e aggiornate di altri navigatori. In pratica, se viene installato un nuovo autovelox, basta pochissimo perché venga segnalato nell’applicazione da qualcuno. E se ci troviamo in coda in autostrada, possiamo conoscerne in tempo reale la causa attraverso il contributo di un wazer che si trova più avanti.
Waze è un’applicazione per smartphone, ma ora supporta anche i sistemi Android Auto e quindi può essere utilizzato come navigatore predefinito su tantissime automobili. Il supporto per Android Auto non è ancora ufficiale, ma con la guida che vi mostro, possiamo utilizzare da subito Waze su qualsiasi automobile compatibile.
Cosa fare quindi? Possiamo aspettare che questa funzionalità venga resa disponibile ufficialmente, oppure possiamo anticipare i tempi aderendo al programma beta tester.
Come aderire al Waze Beta Program
Per aderire al programma basta andare su questa pagina, registrarsi e richiedere l’adesione al Waze Beta Program. Solitamente il team di Waze evade le richieste nel giro di un paio di giorni. Una volta accettati nel programma, riceveremo una comunicazione per email.
A questo punto possiamo completare la registrazione, accedere al sito del programma e scaricare la versione beta di Waze. In questo modo potremo testare le nuove funzionalità del’app prima del loro rilascio ufficiale. In pratica si tratta di scaricare il file apk dell’ultima Beta Release che dovremo poi installare manualmente sul nostro smartphone Android.
Ora invece possiamo usare Waze sui sistemi di infotainment di tutte le case costruttrici. Per poterlo fare è necessario prima aderire al programma Waze Beta Program seguendo la guida mostrata nel nostro precedente articolo. Dopo averlo fatto, aggiorniamo il nostro profilo indicando il sistema Android Auto in nostro possesso e l’account Google che utilizziamo sul dispositivo Android sul quale abbiamo installato Waze.
Per aderire al programma beta non è obbligatorio avere un veicolo dotato di Android Auto, ma anche semplicemente mostrare interesse verso un prossimo acquisto, visto e considerato che si stanno muovendo i primi passi affinché tutto il processo possa partire.
Al momento non è nemmeno chiaro chi e quali utenti avranno la fortuna di poter utilizzare questo servizio: sicuramente iscrivendosi si potrà avere una chance in più per vedere come Big G implementerà una app molto più social e interattiva rispetto a Google Maps sulle automobili.