Con l’avvento di Samsung Galaxy Note 7, la casa coreana ha apportato una grossa novità sulla sicurezza degli smartphone, oltre al sensore biometrico, hanno implementato, sull’ultimo della serie Note, la scansione dell’iride. Cos’è e a cosa serve?
Nella parte frontale del Galaxy Note 7 è stata implementata un’altra fotocamera, che servirà proprio per la scansione dell’iride. Di fatto è stata creata una divisore in Samsung, che prende il nome di Samsung Securities, che si occupa di servizi bancari e finanziari. La scansione dell’iride oltre a servire per lo sblocco (e la sicurezza) del telefono, ha anche la funzione di migliorare la sicurezza nella transizione e gestione del proprio conto corrente. Un dipendente della divisione interna Samsung Securities ha detto:
L’identificazione attraverso scansione dell’iride di Note 7, insieme alla certificazione di autenticazione digitale, sarà presto disponibile sul sistema interno di trading mobile Samsung Securities
Vediamo in un futuro cosa succederà.