Tutti i fan della serie Note di Samsung, ma anche tutti gli appassionati di tecnologia in generale, stanno aspettando con trepidazione l’IFA 2016, vetrina del nuovo Samsung Galaxy Note 7, il nuovo phablet della casa coreana. La numerazione sarà 7 e non 6 perchè Samsung ha ritenuto opportuno allineare la sua fascia top con la stessa numerazione, facendo cosi saltare il numero 6.
Il nuovo Galaxy Note 7 sarà, ovviamente, al top della categoria, e dovrà rimanerlo anche per tutto il 2017, quindi si prevedono caratteristiche top, a partire dal display, che dovrebbe riprendere la curvatura di S7 Edge, anche se forse con un bordo meno curvato e più “verticale”, con una risoluzione che dovrebbe essere di 4K, probabilmente con la tecnologia SUHD che Samsung utilizza sui TV, spalmati su uno schermo ingrandito fino ai 5,8 pollici.
Questa grandissima definizione, inutile nell’uso quotidiano e forse troppo energivora, porterà sicuramente dei vantaggi in ambio GearVR, settore in grande espansione in questi ultimi tempi.
A livello hardware il Note 7 si differenzierà da S7, in quanto, almeno in Europa, non utilizzerà un SoC Exynos, ma un chip Snapdragon, che probabilmente sarà l’823.
Sempre in ambito hardware, si è parlato tanto della RAM, che potrebbe essere di 6 GB, anche se questa cosa va data per scontata, in quanto 4 GB di RAM potrebbero essere più che sufficienti, lasciando i 6 GB per la prossima generazione di smartphone nel 2017. In ambito memoria la variante che sarà commercializzata in Italia sarà con ogni probabilità da 64 GB, ovviamente espandibile, con la variante da 128 GB riservata al mercato coreano, magari Dual-SIM.
Chiudendo il capitolo hardware, la batteria del Note 7 potrebbe essere verosimilmente da 4000 mAh, soprattutto contando la risoluzione del display, Il nuovo phablet dovrebbe pure vedere il debutto dell’USB Type-C su uno smartphone Samsung, ma non solo, infatti il nuovo Note dovrebbe avere, oltre al sensore di impronte, anche lo scanner dell’iride, fornito da Patron, che aumenterà ulteriormente la sicurezza dei dati, molto importante in ambito business.
Inoltre, su delle sperimentazioni della nuova TouchWiz che potete vedere nell’immagine sovrastante, sul nuovo Note 7 potrebbe debuttare il force touch, anche se è un ipotesi remota in questo momento. Forse quella funzionalità sarà solamente un’integrazione ulteriore della SPen, infatti tutta la suite Note sarà probabilmente rivista completamente da Samsung, rendendola più leggera e facile da usare anche per utenti meno esperti.
Per finire, come già detto, la presentazione del nuovo Galaxy Note 7 avverrà all’IFA di settembre, quindi lo vedremo probabilmente sugli scaffali verso la fine dello stesso mese. Ancora non ci sono indiscrezioni sul prezzo, anche se sarà alto con ogni probabilità, forse sfonderà il tetto degli 829€ di S7 Edge, ma ancora non c’è nulla di sicuro.