Nell’ultima settimana abbiamo assistito insieme al lancio dei nuovi smartphone di casa Google: il Pixel ed il Pixel XL.
Le novità di questi due dispositivi non risiedono solamente nel lato tecnico (Hardware, Design, Prezzo…), ma anche nel software: a bordo di questi smartphone troveremo la nuova versione di Android, ovvero Nougat 7.1 che entro fine anno arriverà a bordo anche sui Nexus e successivamente (almeno si spera) sulla maggior parte dei top di gamma della varie aziende produttrici.
Google sta seguendo sempre di più le orme di Apple: difatti questa nuova versione del proprio Sistema Operativo avrà caratteristiche diverse in base al dispositivo su cui verrà installato.
Ovviamente, i benefici maggiori li avranno i vari Pixel e Pixel XL, a seguire i Nexus e poi tutti gli altri.
Scopriamo insieme le varie feature implementate in questo OS:
- Pixel Launcher – swype-up per il nuovo drawer delle applicazioni, nuova barra di ricerca e nuovo widget meteo
- Google Assistant
- Archiviazione illimitata per foto e video alla risoluzione nativa su Google Foto
- Smart Storage – quando la memoria interna sarà piena il sistema provvederà automaticamente ad eliminare foto e video già sottoposti a backup
- Supporto 24/7 tramite chat/telefono
- Switch adapter – adattatore per passare rapidamente da iPhone a Pixel tutti i dati importanti come contatti, foto, video, SMS e iMessage
- Pixel Camera – EIS 2.0, preset per il bilanciamento del bianco, AE/AF locking, smartburst, accelerazione hardware per l’elaborazione di HDR+, nuove griglie
- Hub dei sensori integrati con il processore
- Ulteriori novità grafiche – Nuova barra di navigazione con Google Assistant, icona calendario dinamica, nuovi colori per l’interfaccia e nuovi wallpaper e suoni
Oltre a queste features, dobbiamo aggiungere quelle che troveremo anche sui vari dispositivi Nexus supportati da Android Nougat:
- Modalità notturna
- Miglioramenti alle performance del touch e display
- Gesture per il sensore biometrico
- Nuova modalità per gli aggiornamenti di sistema
- Nuova modalità Daydream VR
- Nuove features dedicate esclusivamente agli sviluppatori
Insomma, tante novità.
Ci auguriamo che vengano implementate a dovere da mamma Google per rendere l’esperienza utente il più piacevole possibile.