Visto che gli smartphone sono ormai diventati parte integrante della nostra vita, il Parlamento Europeo ha approvato una serie di raccomandazioni per le aziende produttrici di smartphone che poi importano in UE.
Queste raccomandazioni riguardano sopratutto il livello di riparabilità degli smartphone e nuovi modi di assistenza. Infatti sullo smartphone dovrebbe esserci un etichetta che riporta il grado di riparabilità (ala iFixit per intenderci) . Le parti più soggette dei device devono essere facilmente sostituibili, per la salvaguardia dell’utente ma anche dell’ambiente.
Le linee guida dettate dall’UE integrano anche la possibilità per i consumatori di rivolgersi a centri assistenza interdipendenti per riparare il proprio smartphone, così da spostare un po’ la produzione di componenti anche nel nostro continente, visto che praticamente vengono prodotti solo negli USA e in Asia.
Inoltre queste direttive integrano anche degli incentivi statali per chi produce smartphone più duraturi nel tempo.
Sicuramente queste è una buona iniziativa presa dall’UE, ma crediamo che difficilmente i colossi che ora si spartiscono il mercato degli smartphone abbiano interesse a cambiare la loro posizione per rispettare queste direttive. Staremo a vedere.